mercoledì 28 ottobre 2015

Presentazione "Aperitivi in concerto 2015".

https://drive.google.com/open?id=0B-jxFGXadxfRQjlkcXJGdVRWakk
Legnano, 28 ottobre 2015.
Prende il via domenica 1 novembre 2015 la nuova stagione degli Aperitivi in concerto 2015, a Legnano evento di tradizione ormai consolidata. La qualità della programmazione musicale, la proposta diversificata e la levatura artistica degli interpreti hanno garantito presenza ed attenzione di pubblico sempre più significative e testimoniate da largo afflusso di presenze alla manifestazione. I concerti si terranno presso il Teatro sala Ratti di Corso Magenta 9, con inizio alle ore 11 ed ingresso gratuito.
Il primo appuntamento vedrà protagonisti l'ensemble Deep Deeds composto da Stefano Cardo al clarinetto basso, Simone Mauri al clarinetto basso e alla loop station, Ruta Stadalnykaite al pianoforte e Flaviano Braga alla fisarmonica.
Il Clarinetto Basso è uno strumento poco in vista, anche se ricco di fascino; raro da sentire, se non in orchestra o nel quartetto di clarinetti, o ancora nascosto all'interno delle colonne sonore di tutti i tempi, dove è molto usato per le sue peculiarità timbriche. Uno strumento particolare, che difficilmente si può ascoltare in tutte le sue sfaccettature timbriche e nelle sue potenzialità espressive, uno strumento duttile che si adatta ad essere utilizzato nei più svariati contesti musicali, dalla classica alla contemporanea, dal jazz alla musica popolare... Il Clarinetto Basso è il protagonista di questo concerto, suonato da due musicisti molto diversi come estrazione musicale e come percorso formativo, ma accomunati dalla passione per questo strumento e da anni di ricerca e di pratica su di esso. Stefano Cardo, clarinetto basso dell' Orchestra della Scala, che sa mostrare il lato "classico" e puro dello strumento, con la precisione timbrica e la maestria esecutiva che gli sono proprie. Simone Mauri, che esplora il clarinetto basso affrontando l'improvvisazione, il jazz e la musica etnica, e che lascia intravvedere un lato più imprevisto e inusuale di questo strumento. I due musicisti accompagneranno l'ascoltatore in un viaggio attraverso l'universo del Clarinetto Basso, mostrando i diversi caratteri che lo strumento può assumere, a volte assieme e a volte ognuno per proprio conto, con l'aiuto di un pianoforte e di una fisarmonica, strumenti che si abbinano in maniera ottimale col clarinetto basso. Attraverso un repertorio vario e variegato, a volte composto per l'occasione, i clarinetti bassi avranno l'opportunità di essere suonati, soffiati, cullati, frullati, percossi, glissati, sforzati, armonizzati, urlati, sussurrati, levigati, contorti & distorti, per mostrare a chi li ascolta di che pasta son fatti.

Programma
Johann Sebastian Bach - dalla I suite - Minuetto I & II - clarinetto basso solo.
Simone Mauri - Lucodrillo Walks per clarinetto basso.
Simone Mauri - LoopSplash per clarinetto basso & loop station.
Dirk Brossé - Elegy per clarinetto basso e pianoforte.
Danilo Zaffaroni - Cadenza, preludio e pezzo appassionato per clarinetto basso e pianoforte.
Renzo Ruggieri - Carnevale per clarinetto basso e fisarmonica.
Simone Mauri - Wood cutter's things per clarinetto basso e fisarmonica.
Francis Poulenc - dalla Sonata per clarinetto e fagotto - II movimento – Romanza.
Stefano Cardo e Simone Mauri - 3 Bagatelle estemporanee per due clarinetti bassi.
Danilo Zaffaroni - Trio Tango per clarinetto basso, fisarmonica e pianoforte.
Simone Mauri - BassClarinetGT per due clarinetti bassi, fisarmonica e pianoforte.

Stefano Cardo, nato nel 1976, si avvicina giovanissimo alla pratica musicale grazie al padre. A 10 anni intraprende lo studio del clarinetto con Grazioso Gastaldello. Si diploma nella classe del prof. Addesso al Conservatorio di Venezia col massimo dei voti e la lode. Approfondisce lo studio del clarinetto con diversi docenti quali Antony Pay, Charles Niedich, Thomas Friedli ed Edward Brunner. Si perfeziona con Fabrizio Meloni frequentando l'Accademia del Teatro alla Scala. Si dedica alla musica da camera e alla musica contemporanea prendendo parte a numerose prime esecuzioni assolute per la Biennale di Venezia con il "Laboratorio Novamusica" di Giovanni Mancuso. Intraprende per conto proprio lo studio del clarinetto basso. Viene selezionato a partecipare al Millenium Gala Tour dell'orchestra giovanile EUYO, sotto la direzione di Vladimir Ashkenazy. Successivamente inizia a collaborare in qualità di clarinetto basso con l'orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, il Teatro e la Filarmonica della Scala, Orchestra della Radio della Svizzera Italiana, l'Orchestra Sinfonica di Roma e l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Nel 2005 vince il concorso per il ruolo di clarinetto basso principale nell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI nella quale rimane fino al 2007, anno in cui vince il concorso per lo stesso ruolo nell'orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala. Nel 2010 fonda il C.I.R.C.B. (http://www.circb.info) - Centro Internazionale di Ricerca sul Clarinetto Basso.

Simone Mauri è nato nel 1969. Formazione strumentale presso il Conservatorio di Musica "G.Nicolini" di Piacenza dove sostiene il diploma in clarinetto sotto la guida del prof. L. Magistrelli. Master Class con il clarinettista inglese A. Pay. In seguito si avvicina alla pratica jazzistica e partecipando ad un seminario sull’improvvisazione con Steve Lacy e Mal Waldron. Collabora con diverse formazioni e contemporaneamente si specializza nell’utilizzo del clarinetto basso. Fa parte,come solista, dell’Orchestra Giovanile Italiana di Jazz diretta da B. Tommaso con la quale si esibisce in tutta Italia. Si esibisce,col duo "Sangeeta", all’ EXPO ‘98 di Lisbona. Collabora ad un progetto del chitarrista Enzo Rocco sulla canzone Italiana con il quale si esibisce in Argentina e Uruguay, e in seguito al festival di Sibiu (Romania) e in Brasile. E’ altresì presente, con proprie formazioni e con altri gruppi, in diversi festival e rassegne tra i quali: Clusone Jazz Festival, MetropoliJazz -Milano, Chiasso Jazz Festival (CH), Jazz & Co, Bottesini Bassofestival, Parma Jazz Frontiere, Taphros Jazz Festival, Iseo Jazz etc. Dal 2010 Collabora stabilmente in diversi gruppi con il cornamusista Gabriele Coltri avvicinandosi anche alla musica Folk. Attualmente è membro attivo dell' Artchipel Orchestra diretta dal batterista Ferdinando Faraò con la quale ha vinto il premio TopJazz 2012 come miglior formazione italiana, oltre a suonare in diverse formazioni collaborando con alcuni dei migliori musicisti italiani. Ha preso parte ad una trentina di incisioni discografiche con varie formazioni in italia e all'estero. Collaborazioni: Claudio Fasoli, Giovanni Falzone, Tino Tracanna, Mario Arcari, Keith Tippet, Lester Bowie, Tiziano Tononi, Stefano Bagnoli, Enzo Rocco, Gabriele Mirabassi, Gianluigi Trovesi, Cristiano Calcagnile, Beppe Caruso, Paolo Botti, Alberto Tacchini, Ferdinando Faraò, Roberto Dani, Roberto Bonati, Riccardo Luppi, Anne Lise Foy, Mireille Ben e altri....

Ruta Stadalnykaite è nata a Vilnius (Lituania) nel 1980. Dopo essere stata ammessa, all’età di sei anni, alla prestigiosa “M. K. Ciurlionio” School of Art di Vilnius, ha proseguito i suoi studi all’Accademia di Musica della Lituania dove si è laureata con il massimo dei voti in Pianoforte nella classe di Albina Šikšniute. Nel 2002 è stata ammessa al Conservatorio “G. Verdi” di Milano nella classe di Olga Scevkenova diplomandosi due anni dopo con il massimo dei voti e la lode. Nell’ottobre 2007 ha ultimato il biennio di specializzazione in pianoforte con indirizzo cameristico laureandosi, sotto la guida di Emanuela Piemonti, al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Ha conseguito numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali tra i quali si ricordano: “A. Dvorak” Vilnius 1997, Concorso di Musica da Camera Vilnius 1998, Concorso internazionale di Duo Pianistico Kaunas 2000, Concorso pianistico internazionale Roma 2001, Premio Beltrami 2005 e Premio Galbiati 2007 al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Sempre nel 2007 le è stata assegnata una delle Borse di studio al XVII Concorso indetto dalla Società Umanitaria di Milano per i migliori studenti dell’AFAM. Ha al suo attivo una cospicua attività concertistica a livello internazionale svolta come solista, in formazioni cameristiche, dal duo al quintetto col pianoforte e con cantanti. Collabora come pianista accompagnatrice con il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e con concorsi nazionali ed internazionali. Ha inciso CD per l’etichetta Meister Musica. Insegna Pianoforte Principale all’Isituto Musicale “F. Vittadini” di Pavia.

Flaviano Braga, nato nel 1973, inizia gli studi musicali all’eta’ di sei anni con lo strumento che lo accompagnera’ nel suo percorso artistico, la fisarmonica. Fondamentale nella sua formazione è l’incontro con Eugenia Marini, straordinaria fisarmonicista. Considerato dalla maggioranza dei musicisti con cui ha lavorato come un artista dotato di grande tecnica ed eclettismo musicale, Flaviano Braga spazia con disinvoltura dalla musica tradizionale a quella contemporanea. Nel 1992, dopo tantissime esperienze artistiche con vari gruppi musicali, inizia una lunga collaborazione con uno dei chitarristi più straordinari, Livio Gianola. Con lui partecipa a numerosi concerti di musica flamenco in Italia ed all’estero e realizza diversi lavori discografici. Nella sua attività concertistica ha collaborato con vari musicisti come, Marco Detto, Stefano Bagnoli, Marco Ricci, Giovanni Giorgi, Max De Aloe, Francesco D’auria, Giuseppe Canone, Stefano Bassi, Riccardo Tammaccaro, Marco Porcu, Claudio Taddei, Antonio Canales, Oscar de Los Reyes , Eugenio Finardi. Ha suonato in numerosi Festival in Italia, Svizzera, Francia, Spagna, Germania, Repubblica Ceca e realizzato due tournee in Giappone esibendosi nei più prestigiosi teatri del paese come il “Tokio Bunka Kaikan”, “Kobe Kokusai Kaikan”, “Royal Festival Hall Osaka”. Ha al suo attivo oltre 20 incisioni discografiche con varie formazioni.
  
Aperitivi in concerto 2015, dal 1 novembre al 13 dicembre la domenica mattina alle ore 11 presso il Teatro sala Ratti in Corso Magenta 9 a Legnano.
A cura dell'Orchestra da camera della città di Legnano Franz Joseph Haydn.
sito web: www.orchestralegnano.org
e-mail: orchestralegnano@alice.it